Manuela Stangoni - Scrittrice appassionata30/12/2020
Manuela Stangoni - Scrittrice appassionata30/12/2020
- Raccontaci del tuo primo libro. Il primo libro, “Come per la luna il sole” è nato in seguito a un’esigenza familiare. Mia figlia Aurora stava entrando nel difficile periodo dell’adolescenza e volevo trasmetterle dei valori, quelli dei quali avevo scritto pagine e pagine in passato. Dopo i primi dialoghi che avvertivo cadere nella noia ho pensato a una strada alternativa. Così è nata Luna: la protagonista di “Come per la luna il sole” e adesso del seguito “Come ombra all’imbrunire”. Oltre ad Aurora ho un figlio più piccolo, Andrea, e mentre facevano i compiti io ero accanto a loro a scrivere di Luna e delle sue vicissitudini. La sua storia è paragonabile a quella di molte vite reali: ardua, dolorosa, complicata; ma lei non molla. Luna attende, e questa attesa la forma e la rafforza, e quando è finalmente pronta, affronta la vita in modo fiero e vigoroso: senza paura. Per rendere più appetibile a un adolescente il romanzo l’ho condito con l’amore e il sentimento, poi, ho cercato di renderlo veloce creando situazioni che lo rendessero un pageturner: per questo al rosa ho affiancato anche un po’ di giallo e di imprevisti. Per dare l’impronta didattica invece ho posto all’inizio una breve riflessione sul senso della vita e altre nascoste tra i dialoghi… Luna è molto riflessiva. A lei faccio dire tutto quello che volevo trasmettere ai miei figli, e sempregrazie a lei ho avuto modo di usare un linguaggio giovane e fresco. Nel primo romanzo Luna mette in gioco tutta se stessa. Perché la vita è cadere, viverla, è rialzarsi. Mentre la stesura di Come ombra all’imbrunire nasce dall’esigenza di completare la sua formazione. Per cui nel primo il concetto base è quello del rialzarsi mentre nel secondo quello del forgiarsi. In entrambi i romanzi i due protagonisti, Leonardo e Luna, compiono sia un viaggio geografico sia dentro loro stessi. Questo poiché il mio obiettivo era quello di permettere al lettore di fare un viaggio in posti meravigliosi come la Sardegna, Genova e il Sud Dakota (tutti posti che io amo profondamente); ma anche introspettivo.
- Poi è basilare anche leggere molto. Leggere mi ha formata e mi ha concesso di capire che la lettura non deve limitarsi a un mero viaggio di fantasia in luoghi, situazioni o nella vita di persone o personaggi…deve lasciare qualcosa di più: invitare a una morale di vita sobria e ricca di valori positivi. L'assenza ed il distacco sono gli altri grandi protagonisti indiscussi, e ne cito la riflessione principale per far capire meglio cosa intendo dire…Assenze e distanze devono diventare per te il fuoco e l'acciaio mediante il quale forgiare le tue fragilità; e il fragore che adesso fanno dentro di te, col tempo, si farà pace e silenzio. È Zio Toni, il vetusto che vive a Badesi (Sardegna), a pronunciare questa frase a Luna. Lui è il personaggio di maggior spessore morale e Luna si rifà ai suoi insegnamenti quando è in difficoltà. Spesso dimentichiamo che i nostri vecchi hanno un bagaglio di conoscenze ed esperienze alle quali è bene attingere per aggirare gli ostacoli che la vita ci propone e ci propina.
- Cioran, d’altro canto, afferma: <<Quando un cane abbaia a un ombra mille cani ne fanno una realtà>>. Che ne pensi? Be’ non posso negarlo la condizione di gregge è sempre molto attuale, ma ci sono molte persone che hanno un’ottima capacità critica e il coraggio di dimostrarlo uscendo da queste realtà stereotipate e preconfezionate.
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