Daniela Dessì, soprano sopraffino 1957-2016

Memoria per Daniela Dessì, soprano sopraffino

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Daniela Dessì, soprano sopraffino 1957-2016

di Anna Isabella Sanna

Daniela Dessì termina gli studi di canto e pianoforte al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, specializzandosi poi in canto da camera presso l'Accademia Chigiana di Siena. Comincia la carriera di concertista, interprete di musica sacra e debutta in palcoscenico nel 1979 ne "La serva padrona" al Teatro dell'Opera Giocosa di Savona. L'anno dopo vince il Concorso Internazionale di voci nuove "Maria Callas" indetto dalla Rai, e si esibisce, piano piano, sui palcoscenici di tutto il mondo con un repertorio che comprende circa 70 titoli da Monteverdi a Prokofiev, spaziando dal repertorio barocco, mozartiano e belcantista ), per arrivare alle grandi interpretazioni delle eroine verdiane, pucciniane e veriste. Tra le collaborazioni di maggior interesse, quella al Teatro alla Scala di Milano con Riccardo Muti ("Don Carlos", "Falstaff", "Requiem" di Verdi, "Così fan tutte" e "Nozze" di Figaro) e in altre produzioni scaligere ("Adriana Lecouvreur", "Madama Butterfly", "Tosca", "Otello"); alla Staatsoper di Vienna con Claudio Abbado ("Simon Boccanegra", "Don Carlos", "Tosca" e "Aida"); al Metropolitan di New York con James Levine ("Pagliacci", "La Bohème" e "Andrea Chénier"); alla Deutsche Oper di Berlino con Giuseppe Sinopoli ("Aida", "Requiem" di Verdi); al Teatro Comunale di Bologna con Daniele Gatti ("Tosca", "Aida", "Falstaff"e "Don Carlos"); alla Bayerische Staatsoper di Monaco con Zubin Mehta("Falstaff", "Requiem" di Verdi, Tosca e Don Giovanni); a Philadelphia ancora con Muti ("Pagliacci"); all'Opera di Roma con Gianluigi Gelmetti ("Iris", "Il Trittico" - prima esecutrice storica in Italia ha eseguito i tre ruoli); al Festival Rossini di Pesaro ancora con Gelmetti ("Il signor Bruschino", "Guglielmo Tell"); all'Arena di Verona con Georges Prêtre e Zubin Mehta nel "Requiem" di Verdi e in altre produzioni tra cui "Otello", "Aida", "Tosca" e "Madama Butterfly"; a Zurigo con Bartoletti ("La cena delle beffe", "Luisa Miller", "Pagliacci") e Nikolaus Harnoncourt ("Aida"). Con il passare degli anni, dall'originario repertorio di soprano lirico la Dessì, sposta la sua attenzione sui grandi ruoli drammatici dell'opera italiana, da Norma, a Gioconda, a Turandot. Dal 2000 era legata sentimentalmente al tenore Fabio Armiliato che ha dato la notizia della prematura, inattesa, scomparsa della cantante, avvenuta a Brescia il 20 agosto 2016, dopo "breve, terribile e incomprensibile" malattia.

Daniela Dessì, Genova 14 Maggio 1957 – Brescia 20 Agosto 2016

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