di Vittorio Esperia

Alberto D'Aguanno, giornalista e conduttore televisivo italiano, dà il via al lavoro di giornalista nel 1983, a 19 anni, quando a Monza collabora in un piccolo settimanale di sport, "Lo Sportivo di Monza", scrivendo cronache di calcio del campionato dilettanti di seconda categoria, con particolare riguardo per il girone Z, in cui militano le squadre locali monzesi. Dopo tre anni, a giugno del 1986, lascia l'incarico per passare a un altro settimanale di cronaca cittadina, il Corriere di Monza e Brianza, dove segue il Campionato Nazionale di Hockey Pista (Serie A 1986-87 e Serie A 1987-88), occupandosi dell'H.C. Monza e dell'S.H. Roller Monza e trasmettendo la telecronaca delle dirette televisive dal Palazzetto di Biassono e Brugherio, per conto della televisione locale Tele Radio Monza Brianza (T.R.M.B.). Nel 1989, con i colleghi Luca Budel (automobilismo) ed Edoardo Grassi (pallacanestro), lascia la carta stampata per iniziare la sua carriera di giornalista televisivo a Mediaset, prima a Rete 4 e poi a Italia 1, dove diventa giornalista professionista. Lavora come inviato sportivo in Mediaset, al seguito della Nazionale di calcio e dei principali avvenimenti calcistici, tra i quali: il Mondiale di calcio del 2006 (con collegamenti quotidiani anche con Radio Deejay) o il commento, da Parigi, della cerimonia di premiazione di Fabio Cannavaro con il Pallone d'Oro. Arriva a essere uno dei volti di punta di Mediaset Premium - grazie al suo lavoro appassionato, la sua perspicace curiosità e la incrollabile umanità - per la quale conduce Premium League, il programma di approfondimento sul campionato di calcio di Serie A e sulla Champions League. Si dedica a iniziative benefiche, come la nazionale di calcio "Inviati della solidarietà", della quale fa parte assieme ad altri giornalisti. Sposato con la collega Monica Gasparini, giornalista conduttrice di Studio Aperto, è padre di due figli, Fabio e Lucia. Appassionato tifoso romanista, ha collaborato pure con l'emittente radiofonica capitolina Retesport, con interventi telefonici durante la trasmissione "Campo Testaccio". Il 9 dicembre 2006, all'età di 42 anni, è stroncato da un malore che lo coglie nel sonno mentre si trovava nella sua casa di Monza. Prima del derby Lazio -Roma, del successivo 10 dicembre 2006, è commemorato dalle due squadre con un minuto di silenzio.

Alberto D'Aguanno, Roma 12 Giugno 1964 – Monza 9 Dicembre 2006

© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it