Letto il tuo messaggio sono andata subito a ripescare uno degli ultimi
pensieri che ho dedicato a uno dei miei familiari. Si tratta di mia sorella,
mancata anni fa dopo un'immersione.
Ricordarla, anche attraverso il tuo giornale, è un bel modo per tenerla
sempre viva nel cuore.
"Ricordo quell'oggi lontano come se fosse ora. Il cielo era incredibilmente terso e il mare placido si lasciava intiepidire dalle carezze calde del sole. Immagino spesso lo scafo che fendeva le piccole onde, lasciando dietro di sé una lunga scia spumeggiante; poi il silenzio, rotto dal tonfo dell'ancora e forse dal garrito di qualche gabbiano affamato. Mi sembra di vederti, un attimo prima di tuffarti, tanto che allungo la mano nel vuoto. Avrei voluto dirti: "Non farlo", ma io non c'ero. Ti sei immersa in quelle splendide acque, e dal blu profondo non sei più tornata.
Una mancanza, un'ombra costante, un pensiero con le ali che parla di te."
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