La sensibilità non è di tutti, purtroppo, ma fa certamente il paio con l’empatia. Capire a fondo le cose regala grandi emozioni ma spesso tanta sofferenza dinanzi alle brutture e alle iniquità.
- Come nasce la tua passione per la scrittura? Perché scrivi?
La mia passione grande per la scrittura nasce dall’amore per la lettura. Ho cominciato a scrivere per provare a regalare a chi legge le mie storie le stesse emozioni che scatena in me una bella storia, un intreccio realistico, una frase che illumina il buio.
- Come nasce il tuo libro? Parlacene.
L’osservazione del mondo che mi circonda è essenziale. Guardo e ascolto la gente, empatizzo con le vite altrui e le trasformo, le elaboro nel mio laboratorio interiore. Ogni romanzo è nato da un’emozione profonda: un paesaggio, parole afferrate in una conversazione casuale, immagini di un film. Tutto contribuisce a far scattare la scintilla, a far divampare il fuoco della narrazione.
- Il tuo ricordo, personale o professionale, più emozionante?
L’incontro casuale e illuminante con Maurizio de Giovanni, mio maestro e mentore. Fu in una piccola chiesa sconsacrata, ad una sua presentazione per nulla affollata. Ci piacemmo a prima vista e da allora la nostra amicizia è cresciuta, insieme alla mia voglia di scrivere che lui ha alimentato.
- Alejandro Jodorowski afferma: <<<Il primo passo non ti porta dove vuoi ma ti toglie da dove sei>>. Che ne pensi?>>.
Penso che sia una verità assoluta. Occorre procedere costantemente, nella vita, provando a vedere cosa c’è dietro ogni angolo della strada che percorriamo. L’immobilismo è la morte, la curiosità che spinge a lasciare il proprio nido confortevole e noto è la molla che ha spinto l’uomo ad esplorare il mondo e andare addirittura oltre, nello spazio.
- Il tuo sogno professionale da realizzare? E quello privato?
Sembra scontato, ma il mio sogno più grande, professionalmente, è scrivere sempre meglio ed essere letta da un maggior numero di persone. Quello privato è mantenere la salute e la serenità.
- Obiettivi di Letizia Vicidomini; professionali e propositi personali futuri?
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