Liu Ye - Pittore cromatico29/1/2020

Memoria per Liu Ye - Pittore cromatico

Aggiungi il tuo ricordo al diario

Liu Ye - Pittore cromatico29/1/2020

di Gaia Dallera Ferrario

Fondazione Prada presenta “Storytelling”, una mostra di Liu Ye dal 30/01 al 28/09

“Storytelling” è una mostra personale del pittore cinese Liu Ye a cura di Udo Kittelmannil cui progetto espositivo è stato inaugurato per la prima volta a Prada Rong Zhai a Shanghai nel 2018. Mentre a Shanghai, le opere di Liu Ye interagivano in modo armonico con gli arredi, le decorazioni e i colori originali della storica residenza del 1918, a Milano, i suoi dipinti generano un contrasto cromatico e materico con le pareti di cemento e l’architettura industriale di Fondazione Prada, attivando una nuova sequenza narrativa e un enigmatico contrasto con gli ampi spazi espositivi. La dislocazione geografica contribuisce a focalizzare l’attenzione sull’abilità di Liu Ye nel creare un universo pittorico personale, che non si inserisce in nessun movimento artistico specifico.

L’immaginario intimo e sensuale di Liu Ye trova le sue molteplici fonti di ispirazione nella letteratura, nella storia dell’arte e nella cultura popolare del mondo occidentale e orientale, dando vita ad atmosfere che evocano introspezione, purezza e sospensione. Nella sua pratica artistica coesistono racconto fiabesco e ironia, percorsi da una vena parodistica. A proposito della sua produzione, Liu Ye ha sottolineato che “ogni opera è un mio autoritratto”.

Le sue opere sono pervase da una sorta di ambiguità sospesa tra due mondi: realtà e invenzione in cui i motivi dell’arte moderna sono combinati a citazioni dei grandi maestri, e riferimenti alla cultura occidentale sono associati a icone della tradizione cinese.

Come ha dichiarato Udo Kittelmann, curatore della mostra, “percepisco l’opera di Liu Ye come un messaggio pittorico sensibile che passa tra due mondi spesso considerati contraddittori: cultura occidentale e tradizione orientale. La sua pittura ha subito suscitato in me un grande interesse perché esprime una costellazione dialettica. Crea una relazione non solo con i complessi sviluppi della cultura in Cina, ma si fa testimone di una profonda conoscenza della storia culturale e pittorica europea. Le sue immagini affondano le proprie radici nei movimenti artistici e intellettuali tanto occidentali quanto orientali, facendo convergere le forze del passato e del futuro”.

Gaia Dallera Ferrario | www.gaiafe.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it

Aggiungi il tuo ricordo al diario


Il Giornale del Ricordo

Scrivi il tuo ricordo