Che ne sai delle mie notti insonni. Che ne sai delle mie lacrime pungenti. Che ne sai delle urla del mio cuore. Che ne sai della mia anima sedata. Che ne sai di come vivo il tempo. Che ne sai delle mie commozioni.
Nelle nuvole dell’apatia e dell’indifferenza accarezzo le notti per scordar i giorni. Accarezzo i giorni per scordar le notti. Il vento del tempo mi porta via. Mi trascina in spazi lontani dove tutto nascondo tutto capisco e dove pochi potranno entrare. Nel vento impetuoso del tempo cerco il mio tempo.
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