Monica Vitti - nota per la sua caratteristica voce roca e per l'innata verve che l'hanno accompagnata per quasi quarant'anni di carriera cinematografica - mancava da vent’anni dai set. Nessuno però dimenticava le sue interpretazioni drammatiche nella "tetralogia dell'incomunicabilità" di Michelangelo Antonioni (L'avventura, La notte, L'eclisse e Deserto rosso) che le diedero fama internazionale, a quelle in ruoli brillanti (da La ragazza con la pistola a Io so che tu sai che io so) che la fecero considerare l'unica "mattatrice" della commedia all'italiana, tenendo ottimamente testa ai colleghi uomini.
Qui la ricordiamo con alcune immagini e con un ricordo dell’ultimo atto della sua vita.
Monica Vitti, pseudonimo di Maria Luisa Ceciarelli -
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti, fornire le funzioni dei social media, analizzare il nostro traffico e mostrare annunci di tipo contestuale, non basati sulle tue preferenze. Puoi decidere se accettare o meno l'uso di questi script e cambiare in ogni momento la tua decisione tramite la pagina dei termini.