NANCY URZO: SCRITTRICE THRILLER
26 ottobre 2019
di Raffaella Iannece Bonora
Nancy Urzo, perito informatico, bergamasca, sposata, classe 1987, all'apparenza ragazza dolce e sensibile senza scheletri nell'armadio ...tranne uno: il suo ultimo romanzo: Erasmus di Sangue, un thriller psicologico - erotico che ci aspetteremmo scaturire dalla penna di qualche oscuro autore statunitense e invece no! Della serie "non bisogna mai farsi ingannare dalle apparenze". Nancy, autrice self - publishing, è una giovane ragazza che ha scoperto l'amore per la scrittura da bambina, usando l'inchiostro come scudo per proteggersi da un mondo crudele ed ostile. A dodici anni Nancy si cimenta con la poesia, passione che continuerà ad accompagnarla negli anni e che si concretizzerà nella raccolta "Anima nel Tempo: Cuore Narratore", pubblicato l'anno scorso. Il 2019 invece è stato per Nancy l'anno della "rivolta" con il suo "Erasmus di sangue - nemmeno il tuo migliore amico ti salverà", primo capitolo di una intensa trilogia.
Sinossi:
Roma.
Tutto ebbe inizio quando Carolina, Sascha e i suoi amici partirono per l'Erasmus. Le loro vite di giorno erano semplici e impegnative, i corsi all'università frenavano i loro pensieri più spinti. Durante la notte tutto ciò cambiava, il sesso e l'alcool conducevano ogni loro libido all'estremo, ogni esperienza era degna di essere vissuta. Nuove amicizie giunsero poi per scuotere le loro fantasie e desideri, nulla poteva mettere in guardia quel piccolo gruppo di amici e i loro conoscenti dal pericolo che stava giungendo. L'ombra
di un passato difficile da cancellare era tornata, cosa vorrà? Chi ne uscirà pulito da questa storia?
Ma adesso conosciamo Nancy da vicino, una ragazza frenetica e inarrestabile che mi ha inviato per email questa intervista pochi minuti dopo aver ricevuto le mie domande! Una vera stacanovista!
1. Ciao Nancy, a che età hai capito di voler scrivere e perché ti affascinava tanto la scrittura?
HO CAPITO DI VOLER SCRIVERE QUANDO ERO MOLTO PICCOLA, AVEVO ALL'INCIRCA 13/14 ANNI. ALL'EPOCA LA SCRITTURA MI AIUTAVA A CREARE UN MONDO TUTTO MIO, DOVE LE CATTIVERIE NON POTEVANO FARNE PARTE. POI CRESCENDO, VERSO I 22 ANNI, DECISI DI SCRIVERE ANCHE PER FAR EMOZIONARE I MIEI LETTORI.
2. Partiamo subito in quarta... la copertina (ed il titolo) del tuo ultimo lavoro non lasciano molto spazio all'immaginazione: il sangue e quei colori intensi sottolineano il carattere di "Erasmus di sangue". Come mai ti sei voluta misurare con un genere simile e quali sono state le difficoltà che hai riscontrato nella stesura ma anche nella presentazione al pubblico?
SONO UN TIPO MOLTO SPERICOLATO, AMO SPERIMENTARE E METTERMI ALLA PROVA, QUINDI HO PENSATO DI SCRIVERE QUALCOSA CHE ERA IN GRADO DI CREARE SCOMPIGLIO TRA I LETTORI E INCURIOSIRE CHI AMA IL GENERE DI LIBRO CHE HO SCRITTO.
3. "Erasmus di sangue" è una trilogia, di solito invece i thriller o i gialli sono volumi singoli al termine dei quali scopriamo l'assassino. Come mai hai deciso di lanciarti, con il tuo primo romanzo, in un'avventura di così ampio respiro?
I ROMANZI AUTOCONCLUSIVI NON MI SODDISFANO MAI A PIENO ANCHE SE LA STORIA MIA PIACE. A ME COME SCRITTORE E LETTORE PIACE SEMPRE SAPERE OGNI MINIMA DETTAGLIO DELLA VITA DI OGNI PROTAGONISTA. PERCHÈ IO PASSEREI LA VITA A CREARE SEQUEL O SPIN-OFF (NEL CASO APPUNTO CI FOSSE POSSIBILITA' DI FARLO).
4. Hai iniziato con delle raccolte di poesie, oggi un romanzo a tinte forti. Cosa ti ha spinto a cambiare così tanto genere?
VOLEVO SPERIMENTARE, CAPIRE LE MIE POTENZIALITA', E CAPIRE SE MAI AVREI POTUTO ANCHE PUBBLICARE ROMANZI, E DIREI CHE HA FUNZIONATO!
5. Com'è nata l'idea di "Erasmus di sangue" e come è stato l'approccio, successivamente, con l'editore?
E' NATA PARLANDO CON MIO MARITO, CERCAVO UN ARGOMENTO CHE POTESSE ELETTRIZZARE E ATTIRARE IL LETTORE. MOLTI EDITORI MI HANNO CHIESTO DI PUBBLICARE PERCHE'M LA STORIA E' FORTE MA ANCHE ORIGINALE, MA I COSTI ERANO TROPPO ALTI. COSì HO PUBBLICATO CON AMAZON.
6. I protagonisti del tuo libro sono 5 ragazzi spagnoli che partono per Roma. La scelta della loro nazionalità e della destinazione finale è casuale o ponderata? Come mai hai scelto proprio questi luoghi?
LA SCELTA DEI PERSONAGGI E CASUALE COME ANCHE I LORO NOMI E LE LORO PERSONALITA'. MA I LUOGHI LI HO SCELTI PERCHE' PER ME SONO MOLTO SIGNIFICATIVI, FANNO PARTE DELLA MIA VITA.
7. C'è qualcosa di autobiografico all'interno dell'opera o dei singoli personaggi?
NELLA TRILOGIA DI “ERASMUS DI SANGUE” NON C'E' NESSUN ELEMENTO AUTOBIOGRAFICO.
8. Se ti chiedessi di scegliere il tuo beniamino preferito, chi sceglieresti e perchè?
ESTEFAN SICURAMENTE, È IL PERSONAGGIO PIÙ DOLCE E ROMANTICO, DISPOSTO AD ASPETTARE LA SUA DONNA PER AMORE.
9. Quando non scrivi, che tipo di lettrice sei? Qual è, o quali sono, i tuoi autori e i tuoi generi preferiti?
SONO UNA LETTRICE MOLTO ASSIDUA, LEGGO DI TUTTO, MI PIACE SCOPRIRE ANCHE NUOVI AUTORI. NON HO DEI GENERI PREFERITI. QUANDO ACQUISTO MI ATTENGO ALLA SINOSSI. NON HO MAI SCARTATO UN LIBRO A PRIORI.
10. Infine... progetti futuri? Puoi spoilerarci qualcosa?
PROGETTI? NE HO TANTI. CE NE SARANNO DELLE BELLE E TANTE.
Non è facile esporsi e pubblicare un romanzo, ancor meno lo è quando i contenuti possono sollevare critiche a priori e quando a scrivere di determinati argomenti è una donna. Nancy però ha dimostrato di avere le spalle larghe sia con il suo carattere forte e determinato ma ancor di più con la sua penna decisa e tagliente. "Erasmus di sangue" è un romanzo che vi terrà svegli la notte, ad arrovellarvi alla ricerca di una soluzione, cucita sapientemente fra le pieghe di una trama tutta da scoprire.
Siete curiosi? Volete sapere altro? Seguitela sui suoi canali e acquistate il suo libro!
Facebook: Nunzia-Nancy
Instagram: @nancyautrice
YouTube: Lo Scrigno Di Nancy
N.B. Per rispetto all'autore l'intervista è stata pubblicata integralmente, senza rimaneggiamenti da parte della giornalista Raffaella Iannece Bonora.
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News » #LIBRIALLASPINA | sabato 26 ottobre 2019
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