DISPUTA BENIGNO - TAIBI: NESSUNA ASSOLUZIONE PER LE MINACCE

06 marzo 2024

Riguardo alla querelle occorsa tra Francesco Benigno e Salvatore Taibi, risalente a sette anni fa, è arrivato il secondo grado del giudizio.

Il giu­di­ce ha as­sol­to Fran­ce­sco Be­ni­gno nel tron­co­ne ri­guar­dan­te la dif­fa­ma­zio­ne. In alcuni casi ad oggi ri­cor­dia­mo, che certe espressioni possono essere inquadrate come ingiurie perché sono sta­te de­pe­na­liz­za­te dal nuo­vo or­di­na­men­to, per cui non esi­ste più il rea­to.

Per quanto riguarda le minacce, invece, il giudice ha condannato Benigno al risarcimento del danno (300 euro di multa più 1.500 euro per il danneggiato) nei confronti di Taibi e a pagare le spese processuali, anche in favore di quest’ultimo. La sentenza è stata confermata in secondo grado il 5 novembre 2020.
In definitiva, quindi, l'assoluzione resta soltanto per la diffamazione ma dal reato, più grave, quello delle minacce l'imputato è stato condannato.
 
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