ALBERTO SANNA, MUSICA D'AUTORE
20 aprile 2017
di Roberto Dall'Acqua
Alberto quando hai iniziato a cantare e perché? <<... a parte le cantate a squarciagola da bambini, andando al mare, nel sedile posteriore della 600 prenuragica, con i miei fratelli e mamma alla guida e a dirigere il coro, ho iniziato da ragazzino, verso gli 11 anni, con un'armonica a bocca regalatami da mio padre su mia richiesta. Poi a 13 sono arrivate la batteria e la chitarra, entrambe usate e acquistate con i miei risparmi: una Hollywood che pagai 20.000 lire, e una Eko 6 corde che ne costò 5.000. Per molti anni ho fatto il batterista, mentre componevo canzoni con la chitarra che nessuno sentiva … erano i primi anni 70! … quelli di Bennato e di Neil Young, quelli dei Creedence e del Banco Del Mutuo Soccorso, quelli dei nuovi gruppi inglesi che aggiornavano la lezione dei vecchi bluesmen americani creando l’hard rock, e quindi i Led Zeppelin, gli Uriah Heep, i Deep Purple … il mio primo “eroe coi tamburi” è stato Ian Paice>>.
Come hai iniziato? Nel tuo stile, nel modo di proporti, ti sei ispirato a qualcuno? <<Ho iniziato per emulazione, ispirandomi a chiunque mi piacesse. Ho iniziato perché volevo essere Elvis, in senso lato, è stato un gioco di adolescente, che è diventato la mia vita>>.
Che lavori hai fatto finora? <<Ho fatto musica, teatro, cinema, spettacolo! ... il mondo sembrava dirmi che ciò non era possibile, così per qualche tempo ho provato ad affiancarci qualche lavoro più "serio", per esempio: essendo il mio mezzo di locomozione un furgone 9 posti (per via della band e della musica), l'ho usato per fare l'autista, spesso nel mondo dello spettacolo; oppure ho organizzato eventi con un'associazione culturale, ecc. ... tutto ciò sempre per non smettere di fare musica e per rimanere nell'ambiente, finché hocapito che qualsiasi attività avessi accostato a quella del musicista avrebbe funzionato meglio, e quindi paradossalmente avrebbe finito per farmi smettere di suonare!>>
Quali album hai inciso e a quali lavori hai preso parte? <<Questa è la mia produzione:
• 1987 Masoko Tanga
"MASOKO TANGA" mc Masoko
• 1989 T.N.T.
"DAL ROCK AL PEGGIO" mc TnT
• 1990 High Voltage
"CHI TOCCA I FILI MUORE" mc Voltage
• 1995 Animanera
"IL SOLE NEGLI OCCHI" cd Corus
• 1997 Alberto Sanna
"NOIE AL MOTORE" cd Ossidiana
• 2003 All Sun & his Jumpin’ Jivers
"LIVE AT MARLIN CLUB" cd Ossidiana
• 2004 Radioclash
"IN MEMORIA DI JOE STRUMMER" cd Ossidiana
• 2005 Alberto Sanna
"ALBERTO SANNA" cd S’ard
• 2009 Alberto Sanna
"CANZONI PER (R)ESISTERE" cd S’ard
• 2011 Alberto Sanna
"ANGELI, SPIAGGE E CANZONI" cd L’Unione Sarda
• 2013 A. Sanna e F. Moneti
"SUL PALCO ALL'FBI CLUB" cd S'ard
• 2013 A. Sanna e F. Moneti
"SUL PALCO ALL'FBI CLUB" dvd Musicraiser
Inoltre ho partecipato a varie compilation e a molti dischi di altri artisti, spettacoli teatrali, produzioni cinematografiche, trasmissioni televisive e radiofoniche, sia come ospite che con ruoli vari nel cast … e chi più ne ha più ne metta, ho perso il conto … o meglio l’ho lasciato perdere>>.
Che importanza ha per te la memoria del passato? Hai un ricordo, anche personale, a cui sei più affezionato? <<Esistono due memorie del passato: una storica e una personale. La prima è quella che ci aiuta a orientarci nelle scelte “pubbliche”: quali cause politiche e sociali condividere, quali iniziative sostenere o appoggiare. La seconda è quella che mi permette di rispondere a questa intervista. Ogni volta che rispondo a un’intervista, ritorno inevitabilmente al mio passato personale e mi ritrovo a fare un nuovo bilancio, non solo della mia carriera, ma anche della mia vita. D’altronde per uno che ha scelto di raccontarsi con le canzoni è normale che lavoro e vita privata si confondano fino a diventare una sola dimensione>>.
Progetti per il futuro di Alberto Sanna? <<Ho smesso di fare progetti per il futuro, nella mia vita ormai c'è posto solo per progetti per il presente, che di certo non mancano, ce ne sono davvero moltissimi! … troppi? … forse! … sono portato a dire di si a tutte le proposte che mi piacciono, sia che arrivino dall’esterno, sia che nascano dentro me stesso .. sarà un pregio? … sarà un difetto? … chi lo sa? … ma soprattutto: cosa importa? Ognuno è fatto come è fatto … e io sono fatto così!>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
News » APPUNTAMENTI TRA LE NOTE | giovedì 20 aprile 2017
Ultimi diari
- “Dov’è morte il tuo pungiglione" a Lentate 29/10/2024 | AdArte di Gaia Dallera Ferrario
- Han Kang, la prima volta della Corea 16/10/2024 | Incontri con gli autori
- Ravenna, scrigno dai mille tesori 07/10/2024 | I viaggi della memoria
- Cosa significa essere normali? 27/09/2024 | Violando di Francesca Viola Mazzoni
- Thompson e Zaragoza - Le letture di Agosto 06/08/2024 | La biblioteca di Marco Regi
- Lissa e Premuda: la Marina italiana all’opera 21/07/2024 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
Notizie in evidenza
- AUTOMOBILISTI INDISCIPLINATI, SEMPRE PIU' MULTE 15/11/2024 | CRONACA
- Mussida e IULM, musica con emozione 14/11/2024 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE
- Al X SANREMO INTERNATIONAL GUITAR FESTIVAL 13/11/2024 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE
- Zucchero, “Discover II”, suoni nuovi nell’album 12/11/2024 | INTERVISTE
- Beyoncé, record di nomination ai Grammy 11/11/2024 | PREMI E PREMIATI
- CPM Music e IULM, la musica COMUNICA 11/11/2024 | DEVIAZIONI ARTISTICHE