“L’INFINITO” SECONDO VECCHIONI
07 novembre 2018
di Giovanni Schiavo
ROBERTO VECCHIONI: "L'INFINITO" è il titolo del nuovo album, in uscita il 9 novembre 2018, che vede il ritorno eccezionale alla musica di FRANCESCO GUCCINI
ROBERTO VECCHIONI, dopo cinque anni dall’ultimo lavoro discografico (“Io non appartengo più” del 2013), ritorna con “L’INFINITO”. Il nuovo album è prodotto da Danilo Mancuso per DME e distribuito da Artist First, in versione autografata si trova anche su www.musicfirst.it.
Il lavoro, che racchiude 12 brani inediti, con musica e parole del cantautore, sarà è disponibile in formato CD, in edizione Deluxe arricchita dal saggio “Le parole del canto. Riflessioni senza troppe pretese” e in Vinile Limited Edition. L’album contiene, anche, l’eccezionale ritorno sulla scena musicale di FRANCESCO GUCCINI che, per la prima volta, duetta con Roberto Vecchioni nel brano “Ti Insegnerò a volare”, primo singolo estratto dall'album, ispirato a Alex Zanardi. In questo motivo, i due padri della canzone d’autore si rivolgono alle nuove generazioni - in un periodo in cui tutto si dissolve nella liquidità e nella precarietà culturale - invitandole a sfidare l’impossibile. La storia del campione è la metafora della “passione per la vita che è più forte del destino”.
<<Questo brano - racconta Vecchioni - si specchia direttamente in quella che è stata chiamata la “canzone d’autore” e che non c’è, non esiste più dagli anni ’70. In realtà l’intero disco è immerso in quell’atmosfera perché là è nato e successo tutto. Là tutto è stato come doveva essere, cioè immaginato, scritto e cantato alla luce della cultura, semplice ed elementare oppure sottile e sofisticata, ma comunque cultura. Forse per questo Francesco Guccini (che ho fortemente voluto nel mio disco per quello che rappresenta, e lo ringrazio ancora di esserci stato), ha scelto di cantare con me”>>.
Vecchioni mette in campo una nuova “resistenza”, propriamente culturale, che sceglie mezzi analogici: solo cd e vinile - quindi senza piattaforme streaming e download -, una scelta coerente al progetto discografico che indica la volontà di non trattare la musica come prodotto di consumo veloce, scaricabile con un click, di non decontestualizzare l’ascolto del singolo brano, parte integrante della narrazione che tiene insieme ritratti diversi, da Alex Zanardi a Giulio Regeni, dalla guerrigliera curda Ayse a Leopardi, che l’autore accomuna nell’amore per la vita.
In “Com’è lunga la notte”, autobiografia ironica del Professore della musica italiana, c’è la partecipazione di Morgan.
<<Non dodici brani - come spiega Vecchioni - ma un’unica canzone divisa in dodici momenti >>, un album manifesto che riveste una dimensione temporale verticale e che rinvia al tema dalle suggestioni letterarie: la necessità di trovare l’infinito al di qua della siepe, dentro noi stessi.
L’album è il frutto della collaborazione di un team d’eccezione, Lucio Fabbri (produzione artistica): pianoforte, piano elettrico, organo Hammond, violino, viola, fisarmonica, basso elettrico e chitarra elettrica; Massimo Germini: chitarra classica e acustica, chitarra 12 corde, mandolino, bouzouki, ukulele, liuto cantabile; Marco Mangelli: basso fretless; Roberto Gualdi: batteria e percussioni.
Il lyric video di "Ti insegnerò a volare” è realizzato da Bendo con il coinvolgimento di Ivan Tresoldi, conosciuto come Ivan Il Poeta, artista di strada, famoso per le sue "scaglie", ovvero brevi componimenti poetici dipinti sui muri e i parapetti di Milano. Il video è disponibile sul canale VEVO ufficiale di Roberto Vecchioni. Il mutamento della luce narra lo scorrere del tempo nell’arco di un’intera giornata. Le immagini più evocative della creazione dell'opera si intervallano alle immagini del testo: le parole impresse dall'artista costituiscono la guida del brano. Il linguaggio è cinematografico, basato sull’armonia tra estetica e controllo dell'immagine.
TRACK LIST
1. Una notte, un viaggiatore – 5'31"
2. Formidabili quegli anni – 4’01”
3. Ti insegnerò a volare (Alex) – 4’34”
4. Giulio – 4’30”
5. L’infinito – 5’36”
6. Vai, ragazzo – 4’03”
7. Ogni canzone d’amore – 4’33”
8. Com’è lunga la notte – 3’07”
9. Ma tu – 4’18”
10. Cappuccio rosso – 4’56”
11. Canzone del perdono – 3’05” (non presente nel Vinile)
12. Parola – 4’11”
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News » DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE | mercoledì 07 novembre 2018
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