IL GOVERNO GETTA LA MASCHERA

07 novembre 2016

di Katiuscia Ester Marino

Rinviata alla Consulta la proposta per il dimezzamento degli stipendi ai parlamentari. Continuano a sostenere che vogliono risparmiare sui costi della politica, hanno ideato un quesito referendario in tal senso che trae in inganno molto facilmente, ma cosa è accaduto alla prova dei fatti? Governo e sostenitori hanno gettato la maschera, infatti quando in Parlamento si è trattato di votare il dimezzamento delle indennità parlamentari hanno compattamente votato per il rinvio della proposta alla consulta, svelando la menzogna dietro le buone intenzioni e tutta la pochezza della loro politica. La proposta proveniva dal movimento 5 stelle e, per quanto rivali, se realmente fosse intenzione dei sostenitori del sì diminuire i costi di istituzioni e politica e dare il buon esempio, perché non cogliere l’opportunità al volo per un intervento serio e strutturale permanente, che varebbe anche ridato credibilità a questa maggioranza? Evidentemente queste non sono le loro intenzioni, ma solo l’apparenza di essa. Probabilmente, come sostengono i fautori del no la riforma fa sembrare di ridurre i costi della politica, ma non sarà così realmente, perché saranno compensati da sicure nuove indennità. Certo Pd e compagni si giustificano adducendo che la proprosta deve essere legalmente fatta dalla Consulta per essere costituzionale, ma loro vorrebbero cambiarla, la Costituzione, senza esserne legittimati, qui poi il problema non si pone? Bisogna, qualsiasi siano le simpatie politiche, complimetarsi coi 5 stelle per aver scelto il momento giusto per mettere ai voti la proposta e smascherato l’ennesima bugia del Governo.

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News » ECONOMIA E POLITICA - Sede: Nazionale | lunedì 07 novembre 2016