Testo e foto di Elisa Serrani
E’ andata in scena ieri sera 16 maggio 2019, al Mediolanum Forum di Assago (MI), la tappa milanese del “Colpa Delle Favole Tour” di Ultimo, la sua nuova tournée di concerti che, già dopo pochi giorni dalla messa in vendita dei biglietti, ha registrato il Sold Out completo di tutte le date.
Ultimo, nome d’arte di Niccolò Moriconi, ha 23 anni, tre album all’attivo in soli tre anni di carriera (tutti certificati con almeno un Disco di Platino) ed un successo di pubblico e di vendite davvero straordinario.
Un poeta moderno, capace di arrivare, con i suoi testi, dritto al cuore della gente, stando sempre “dalla parte degli ultimi”.
Il suo nuovo disco, “Colpa Delle Favole”, è uscito lo scorso 05 Aprile e vanta già una certificazione di Platino, senza contare che, dal suo debutto nella classifica FIMI degli album più venduti in Italia, continua a rimanere in vetta.
Tra i presenti, tante giovanissime, ma anche molti adulti che riescono a ritrovare nei suoi testi momenti di vita vissuta, emozioni e sentimenti che soltanto la musica è in grado di esprimere al meglio.
Ultimo al Mediolanum Forum di Assago
Alle ore 21.30, Ultimo sale sul palco, preceduto dalla sua band ed il concerto prende il via con entusiasmanti effetti speciali, che solo location avvolte dalla magia della musica dal vivo (e dalla professionalità di chi lavora dietro le quinte) come il Forum di Assago, riescono a regalare agli spettatori.
Il primo brano presentato è la title track del suo nuovo album, “Colpa Delle Favole”, che i presenti cantano all’unisono, inondando di calore tutto il palazzetto.
Niccolò è timido e riservato, ma è in grado di trasmettere la sua passione per la musica a chiunque si appresti ad ascoltarlo.
Durante le serata, il ledwall posizionato alle spalle dell’artista, proietta una serie di immagini, differenti per ogni brano eseguito; la perfetta cornice di una scenografia semplice, che, proprio per la sua semplicità, incanta tutti i presenti.
Seguono “Aperitivo Grezzo”, “Quando Fuori Piove” e l’attesissima “Cascare nei tuoi occhi”, brano romantico e sentimentale, di assoluta delicatezza melodica.
Ultimo si è fatto apprezzare dal pubblico e dalla critica non soltanto per la sua capacità compositiva, ma anche per il modo in cui riesce a coinvolgere gli ascoltatori di ogni fascia di età, unendo testi profondi e significativi a sonorità raffinate, eleganti, ma sempre attuali, senza mai snaturare il suo universo poetico e sensibile, la sua vena artistica tipicamente cantautorale.
Il suo show è in grado di emozionare grandi e piccini, grazie ai significati profondi espressi nei suoi testi, ma anche di donare divertimento e spensieratezza, perché la musica di Ultimo racconta la quotidianità di un giovane del nostro tempo, un ragazzo che riesce ad esprimere se stesso, i suoi sentimenti, le sue fragilità e le sue paure attraverso la scrittura e la musica, ma anche la speranza, il desiderio di riscatto per sé stesso e per tutti coloro che, per un motivo o per l’altro, si sentono emarginati, diversi, ricordando a queste persone che la diversità, la sensibilità, e la consapevolezza di non essere perfetti, sono solo e soltanto punti di forza, sono solo e soltanto ciò che ci rende meravigliosamente umani.
Lo spettacolo prosegue passando da “Poesia Senza Veli”, a “Il ballo delle incertezze” (brano con cui vinse il Festival di Sanremo, nella categoria Nuove Proposte, nel 2018), da “Piccola Stella” a “Rondini al Guinzaglio”, fino a “I Tuoi Particolari” (brano presentato per la prima volta sul palco dell’Ariston durante la scorsa edizione del Festival di Sanremo).
Una scaletta intensa, amplificata dal calore del pubblico che si unisce all’artista intonando ogni suo brano.
“Dove sta il pianoforte? – chiede Ultimo. E prosegue -: Ora ci divertiamo!“.
Accompagnato da due bravissime musiciste (al violino ed al violoncello), Niccolò si siede al pianoforte e regala al pubblico un lungo e straordinario medley, che comprende alcuni dei suoi brani più apprezzati (come “Chiave”, “Racconterò di Te” e “Peter Pan”) ed un meraviglioso omaggio a Vasco Rossi, con l’interpretazione di “Albachiara”.
L’artista fa pochissime pause tra un brano e l’altro, parla poco con il pubblico durante lo show; questo per dar spazio alla sua musica, per lasciare parlare i suoi testi, per lasciare parlare sé stesso, attraverso le sue canzoni.
E questa sensazione che abbiamo avuto, viene confermata da lui stesso durante lo spettacolo: “Molti mi diranno che non parlo molto, ma lo faccio attraverso le mie canzoni. Le scrivo proprio perché non so parlare, mi perdonate?”
La serata e quasi giunta al termine; Niccolò esce di scena e rientra dopo pochi secondi affermando “ci salutiamo con un po’ di nostalgia“. Iintona “La stazione dei ricordi”, mentre sul ledwall, appaiono alcune immagini di lui da bambino.
Uno show intimo, partecipato, privo di fronzoli; gli spettacolari effetti che hanno accompagnato di tanto in tanto le esecuzioni dei brani, sono state soltanto il sottofondo di una serata che, come protagonista, ha avuto solo la musica, la musica sincera di un ragazzo di 23 anni che, in pochissimo tempo, grazie al suo talento, è riuscito a conquistare il cuore di tutto il suo pubblico.
“Colpa Delle Favole Tour” – La Scaletta:
- Colpa Delle Favole
- Aperitivo Grezzo
- Quando Fuori Piove
- Cascare Nei Tuoi Occhi
- Quella Casa Che Avevamo In Mente
- Amati Sempre
- Poesia Senza Veli
- Il Ballo Delle Incertezze
- Ti Dedico Il Silenzio
- Piccola Stella
- Ipocondria/Canzone Stupida
- Mille Universi
- Fateme Cantà
- Rondini Al Guinzaglio
- I Tuoi Particolari
- La Stella Più Fragile Dell’Universo
- Farfalla Bianca
- Giusy
- L’Eleganza Delle Stelle
- Medley di Buon Viaggio/L’Unica Forza Che Ho/Racconterò Di Te/Peter Pan/Chiave/La Storia Di Un Uomo/Vorrei Soltanto Amarti/Albachiara
- Pianeti
- Fermo
- Stasera
- Il Tuo Nome
- Sogni Appesi
- La Stazione Dei Ricordi
A questo link, alcuni scatti della serata dalla nostra galleria Facebook
articolo tratto da: https://www.musicaincontatto.it/2019/05/17/ultimo-il-mediolanum-forum-di-assago-risplende-di-luci-e-colori-con-il-suo-colpa-delle-favole-tour/
© RIPRODUZIONE RISERVATA www.ilgiornaledelricordo.it