MILLENNIALS SEMPRE CONNESSI: ALLARME WORKHAOLISM
19 marzo 2019
di Vittorio Esperia
Il dilatarsi del tempo dedicato al lavoro e l’assottigliarsi delle ore di libertà sono diventati temi sempre più critici, soprattutto per la generazione dei millennials, cresciuta in un’epoca che ha visto aggiungersi a questi problemi l’egemonia della tecnologia e la costante presenza sui social network durante la giornata. Fattori che hanno determinato il delinearsi di uno scenario fortemente stressante e negativo, confermato da uno studio americano pubblicato su Forbes, secondo cui il 66% dei nativi digitali ha ammesso di sentirsi affetto da “workhaolism”, termine coniato nel 1971 dal ministro e psicologo Wayne Oates e che indica “la compulsione o l’incontrollabile necessità di lavorare incessantemente”.
Ma non è tutto, perché dalla ricerca è emerso anche che il 63% dei millennials ha rivelato di essere produttivo anche in condizioni di malattia, il 32% di lavorare addirittura in bagno e il 70% di rimanere attivo persino nel weekend. E ancora, secondo sondaggio pubblicato su Washington Examiner, il 39% dei nativi digitali sarebbe disposto a lavorare perfino in vacanza, all’interno di una vera e propria “workcation”.
Ma cosa fare per combattere questa forma di dipendenza? Gli esperti consigliano di perseguire un equilibrio consapevole fra i vari aspetti della vita, trovare un mentore che possa trasferire la propria esperienza e concedersi una pausa costruttiva al termine di ogni giornata lavorativa, ricordandosi che la qualità del proprio benessere psicofisico è insostituibile. <<Nei geni dei giovani digitali è insita l’attitudine all’utilizzo di ogni apparato tecnologico che permetta una connessione al mondo, senza bisogno di spostarsi dal proprio ufficio e dalla propria casa. Ciò comporta un cambiamento della percezione del tempo e uno stato di trance che li fa diventare incoscienti. Me lo raccontano spesso i genitori dei ragazzi, facendo un amaro confronto con la generazione precedente>>, spiega Marina Osnaghi, prima Master Certified Coach in Italia, che ha affiancato grandi imprenditori e professionisti nel raggiungimento dei propri obiettivi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA www.ilgiornaledelricordo.it
News » RICERCHE E STUDI | martedì 19 marzo 2019
Ultimi diari
- Rue du Rivoli, la maison d’artistes 29/03/2025 | Incontri con gli autori
- Baltico in bici, Russia che non fu... 22/03/2025 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
- Giovanni Anceschi, artista cinetico 18/03/2025 | AdArte
- L'eleganza di Fabrizio De André 21/02/2025 | Appunti letterari di Elisabetta Cassone
- Il calcio dell'Est, maestro di geografia 12/02/2025 | I ricordi del calcio di una volta di Giovanni Curatola
- Gianni Colombo, artista cinetico 12/02/2025 | AdArte
Notizie in evidenza
- Senhit, Dangerous R3HAB Remix 03/04/2025 | INTERVISTE
- Enzo Papetti, "New Belle Époque" 02/04/2025 | INTERVISTE
- Anna, “Global Woman of the Year – Italy” 01/04/2025 | PREMI E PREMIATI
- Valentina Baggio, premiata a Coverciano 01/04/2025 | PREMI E PREMIATI
- DINESSR, la rivoluzione beauty è a firma cinese 31/03/2025 | MEMORIE DI MODA
- Tunisia, il Festival dei pastori 30/03/2025 | FESTIVAL